Sicurezza, Qualità e Privaci in azienda

sabato 28 marzo 2015

VUOI RISTRUTTURARE CASA? ATTENTO ALLE SANZIONI!

Molti cittadini, proprietari di abitazioni o amministratori di condominio, alle prese con la riparazione o ristrutturazioni delle abitazioni, dovranno firmare un contratto con una impresa edile.
Con la sottoscrizione del contratto, il privato cittadino, diventa  committente dei lavori, -soggetto per conto del quale l’intera opera viene realizzata - dovrà adempiere a precisi obblighi in materia di Salute e Sicurezza
Tra questi obblighi sono ricompresi (l’elenco non è esaustivo):

  • la verifica dell’idoneità tecnico-professionale delle imprese e dei lavoratori autonomi il committente è tenuto a verificare che le ditte operanti in cantiere abbiamo capacità tecniche, esperienza, forza lavoro ed attrezzature adeguate a svolgere i lavori loro affidatiLa sanzione prevista è l'arresto da due a quattro mesi o l'ammenda da 1.096,00 a 5.260,80 euro; 
  • la verifica della regolarità contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi: il committente è tenuto a verificare che le ditte operanti in cantiere abbiano assolto agli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile. Dovrà inoltre richiedere alle imprese una dichiarazione dell’organico medio annuo distinto per qualifica. La sanzione prevista è l'arresto da due a quattro mesi o l'ammenda da 1.096,00 a 5.260,80 euro; 
  • la nomina del coordinatore della sicurezza per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori: la norma prevede che nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici il committente nomini il coordinatore per la progettazione (CSP) e, prima dell'affidamento dei lavori, il coordinatore per l'esecuzione dei lavori (CSE). La sanzione prevista è l'arresto da tre a sei mesi o l'ammenda da 2.740,00 a 7.014,40 euro.



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