Sicurezza, Qualità e Privaci in azienda

giovedì 25 agosto 2016

BATTERI NEI CONDIZIONATORI D'ARIA

Ogni condizionatore è dotato di filtri d'aria, che raccolgono e fermano le impurità dell'aria, tra cui virus e batteri.

Molti di essi finiscono ibernati dalla bassa temperatura interna dell'apparecchio, ma si risvegliano appena il condizionatore viene spento, entrando in circolazione nell'ambiente.

Il condizionatore, perciò, è pericoloso al momento della riaccensione, se i filtri non vengono puliti e sostituiti con regolarità e con cura.

La mancata sostituzione dei filtri, comporta, inoltre, un calo nella resa del condizionatore oltre allo sviluppo di batteri, muffe, funghi.

Ogni condizionatore/split, (quelli di uso domestico), al suo interno è provvisto di due o tre stadi filtranti destinati alla sanificazione e depurazione dell'aria da microrganismi e odori ambientali.


Tale sistema di depurazione/sanificazione è composto da un pre-filtro (costituito da una rete di materiale plastico) che va lavato periodicamente e dai filtri veri e propri che vanno sostituiti periodicamente.

lunedì 22 agosto 2016

ATTREZZATURE DELL'IMPRESA AFFIDATARIA

L’impresa affidataria, anche se dovesse  mettere a disposizione solamente le proprie attrezzature o propri macchinari e non anche il proprio personale, deve dimostrare al committente la propria idoneità attraverso:  
  • Iscrizione alla CCIAA;
  • Documento Unico di Regolarità Contributiva in corso di validità;
  • Dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi;
  • Documento di valutazione dei rischi;
  • Formazione riferita a datore di lavoro, dirigenti e preposti, adeguata a svolgere i compiti previsti all’art.97 del d.lgs. n.81/08;
  • Indicazione del nominativo del soggetto o dei soggetti incaricati per l’assolvimento dei compiti di coordinamento e controllo di cui all’articolo 97 del d.lgs. n.81/08;
  • Dichiarazione dell’organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all’INPS, all’INAIL e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti.
  • Piano Operativo di Sicurezza incentrato sul/i soggetto/i incaricato/i di attuare i compiti previsti all’art.97 del d.lgs. n.81/08.

venerdì 12 agosto 2016

QUALE ABILITAZIONE PER ESCAVATORE CON FUNZIONI DI AUTOGRU?

Si deve frequentare il corso per ogni tipologia di macchina che viene utilizzata. Se l'escavatore è anche sottoposto a verifica come autogrù ha due utilizzi e quindi richiede due abilitazioni. 

Lo stesso nel caso di un sollevatore telescopico che monta diverse attrezzature intercambiabili trasformandosi in PLE e in autogru. In questo caso se l'operatore lo utilizza in tutte e tre le configurazioni, deve avere tutte e tre le abilitazioni.

mercoledì 10 agosto 2016

LA FORMAZIONE PER IL PRIMO INGRESSO IN EDILIZIA PUÒ SOSTITUIRE LA FORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA RISCHIO ALTO

In edilizia a volte mi capita di trovare per uno stesso dipendente un doppio attestato: quello di formazione "Primo Ingresso" e quello di formazione "Generale e Specifica". 

Il dispendio di tempo ed economico per un'azienda potrebbe essere ridotto sapendo che la formazione di primo ingresso, svolta dalle scuole edili, è prevista dal contratto collettivo di lavoro ed è riconosciuta equivalente alla formazione generale e specifica dell'Accordo Stato Regioni n.221 del 21/12/2011.

Non è vero il contrario, ovvero  la formazione generale e specifica rischio alto non può sostituire la formazione per il primo ingresso in edilizia.