Sicurezza, Qualità e Privaci in azienda

giovedì 28 maggio 2015

CARRELLI ELEVATORI

Il datore di lavoro deve provvedere affinché i lavoratori incaricati dell’uso del carrello elevatore ricevano una opportuna formazione, informazione e addestramento adeguati e specifici, tali da consentire l’utilizzo delle attrezzature stesse in modo idoneo e sicuro, anche in relazione ai rischi che possono essere causati ad altre persone.

I requisiti minimi dei corsi di formazione teorico-pratici sono stati individuati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni, con apposito provvedimento emanato in data 22 febbraio 2012, entrato in vigore dopo 12 mesi dalla data di pubblicazione sulla G.U. - serie generale n. 60 del 12 Marzo 2012 - supplemento ordinario n. 47.
La partecipazione alla formazione ed il superamento delle prove di verifica previste, produce il rilascio dell’abilitazione nominativa, alla conduzione del carrello elevatore con validità di un periodo di 5 anni, decorsi i quali l’operatore dovrà partecipare a corsi di aggiornamento nei modi e termini regolamentati dallo stesso provvedimento normativo di cui sopra.

Occorre tenere presente però che, a differenza dell’auto, le ruote sterzanti sono le posteriori e quindi hanno un comportamento diverso.
Date le particolari caratteristiche della sterzata sui carrelli, è bene che il conducente prenda delle precauzioni:
  • fare la massima attenzione a non urtare contro persone, cataste di materiali, colonne o macchinari;
  • curvare lentamente per avere la perfetta padronanza della macchina;
  • non sterzare mai su un piano inclinato.

Quando si solleva un carico è necessario spostare la leva gradualmente. La velocità di discesa del carico dipende dal peso dello stesso; è necessario spostare la leva delicatamente per ottenere una discesa lenta e dolce ed un arresto graduale e senza sobbalzi.
La velocità di inclinazione delle forche deve essere adeguatamente regolata con lo spostamento graduale della leva.
Non effettuare più operazioni contemporaneamente se non strettamente necessario.
I pneumatici vengono scelti tenendo conto della superficie su cui opera il carrello. Per lavorare in interno su pavimenti lisci sono preferibili gommature di tipo cushion, mentre per pavimentazioni dissestate o per esterno sono utilizzate gomme pneumatiche o superelastiche.

Durante l’attività operativa, il carrello elevatore è sottoposto ad un insieme di sollecitazioni che possono influenzarne la stabilità e quindi la sicurezza.
Il carrello elevatore a forche è un veicolo da trasporto che ha il carico al di fuori del suo passo, quindi un sovraccarico può provocarne il ribaltamento: rispettare dei limiti di carico imposti dal costruttore. E’ bene sempre verificare la rispondenza del carico a quanto sollevabile secondo la targhetta posizionata sul carrello.

E’ evidente che per considerare l’equilibrio del carrello non è sufficiente esaminare il solo peso raccomandato dal costruttore, ma occorre considerare una ulteriore grandezza che tenga conto della distanza del baricentro del carico dal punto di ribaltamento del carrello e della pendenza del percorso.

La perdita dell’equilibrio in senso trasversale non può essere causata dal solo carico ma anche da una manovra errata. Uno degli errori più diffusi consiste nel frenare il carrello mentre questo sta percorrendo una traiettoria curvilinea.

Più alto è il baricentro del carrello, tanto più facilmente si può ribaltare, per cui durante la marcia in curva del carrello, sia a vuoto che con carico, è assolutamente necessario marciare con le forche ad un altezza di 15-20 cm da terra.
Percorrere una discesa in marcia avanti costituisce una condizione di massimo pericolo, sia con il carico sollevato da terra, che con il carico in posizione regolamentare di 15/20 cm da terra. Occorre procedere in retromarcia per aumentare il peso gravante sulle ruote posteriori.


Prima di utilizzare il mezzo occorre effettuare i seguenti controlli:


  • capacità di carico;
  • idoneità all’uso in zone a rischio specifico: nel luogo dove si opera, possono esserci alcune aree con dei rischi specifici dovuti alla presenza di sostanze esplosive, gas infiammabili. Accertarsi che il carrello utilizzato sia classificato per lavorare in tali ambienti;
  • apparecchiature e impianti: controllare la perfetta efficienza del segnalatore e dell’avvisatore acustico di retromarcia (ove presente);
  • dei meccanismi di sollevamento: di eventuali attrezzature speciali, di tutti gli organi di comando e dei dispositivi di sicurezza come griglie, fermi e altro;
  • dell’impianto frenante;
  • pneumatici: controllare la pressione dei pneumatici significa garantire il giusto assetto e la giusta aderenza del carrello al suolo;
  • forche: Controllare che le forche siano bloccate nella posizione giusta, e in caso di diversa regolazione assicurarsi che gli arresti di estremità siano al loro posto, distanziate quanto più possibile al fine di prendere la pedana in modo stabile, inserite per tutta la loro lunghezza, facendo attenzione nei casi in cui sporgano dalla pedana;
  • pedane (pallets): le operazioni di carico iniziano dalla pedana, che deve essere integra in tutte le sue parti. Le pedane che presentano rotture o danneggiamenti, devono essere scartate. Alcune pedane sono a due ingressi, ovvero possono essere inforcate in entrambe le direzioni. Nel caso i due ingressi siano in posizione adatta per essere inforcate, scegliere quella che offre un migliore assestamento del carico.

I rischi e le misure di sicurezza

I principali rischi connessi con l’utilizzo del carrello elevatore a forche sono:

  • il ribaltamento del mezzo dovuto in particolare al sovraccarico e allo spostamento del baricentro del carico. E’ necessaria che la cabina sia chiusa a protezione del conducente, la struttura sia atta ad impedire il ribaltamento del carrello elevatore e concepita in modo tale da lasciare, in caso di ribaltamento del mezzo, che ci sia uno spazio sufficiente tra il suolo e talune parti del carrello stesso per proteggere il lavoratore a bordo, struttura che trattenga il lavoratore sul sedile del posto di guida per evitare che, in caso di ribaltamento, esso possa rimanere intrappolato da parti del carrello stesso.
  • la caduta del carico sulla cabina: è necessario che il carico non superi l’altezza del montante e che sia stabile;
  • le vibrazioni meccaniche: la scelta del tipo di carrello deve essere adeguata;
  • la caduta durante la salita e la discesa dal mezzo: non aggrapparsi al volante o ad altri comandi. per salire occorre fare uso dei gradini e delle maniglie appositamente installate, salire e scendere sempre con il viso rivolto verso il carrello.
  • urti e schiacciamento agli arti: è necessario indossare l’abbigliamento appropriato e i dispositivi DPI previsti dalla normativa di sicurezza (Elmetto, guanti e scarpe).

Norme per l’utilizzo in sicurezza del carrello elevatore


  • Le principali regole di sicurezza sono, la calma, la coscienza e la responsabilità: immaginare di essere alla guida di un’auto sportiva significa esporsi a sciocchi esibizionismi che mettono a repentaglio la propria incolumità e quella dei colleghi;
  • Per depositare il carico sulla catasta,avvicinarsi lentamente mantenendo il carico basso ed il montante inclinato all’indietro;
  • mantenendo il carrello frenato ed il montante quasi in posizione verticale, sollevare il carico poco oltre l’estremità superiore della catasta;
  • Dovendo affrontare una pendenza, senza carico, le forche devono essere rivolte verso l’inizio della pendenza;
  • marciare con il carico verso l’inizio di una rampa significa compromettere seriamente la stabilità del carico e del carrello. Il carico deve essere rivolto verso la sommità del percorso;
  • la velocità del carrello deve essere adeguata alle condizioni del pavimento;
  • Al pedone deve essere dedicata la massima attenzione. I pedoni possono sbucare da porte, veicoli parcheggiati o da dietro pallets ed altro;
  • per la circolazione valgono le stesse regole della normale circolazione stradale. Non sottovalutate la distanza di sicurezza che garantisce la possibilità di arresto del carrello in caso di necessità;
  • le partenze, le frenate e tutte le altre manovre vanno eseguite con la massima attenzione;
  • è assolutamente vietato trasportare passeggeri;
  • impedite a chiunque di passare sotto le forche sollevate anche se sprovviste di carico;
  • il carrello, a meno che non disponga di specifiche attrezzature, non deve essere usato per agganciare o spingere altri veicoli;
  • è vietato usare il carrello per effettuare lavori di manutenzione in altezza. Per questo tipo di utilizzo il carrello deve essere dotato di un’apposita ed approvata piattaforma di lavoro;
  • in caso di incidente, anche se apparentemente irrilevante, segnalate l’accaduto al vostro responsabile. e con la necessaria attenzione controllate l’assenza di danni agli organi di funzionamento e riprendete il lavoro dopo esservi accertati che tutto funzioni correttamente;
  • il carrello non deve essere utilizzato per spingere carichi o trainare altri veicoli;
  • quando particolari condizioni di carico impediscono una buona visibilità occorre marciare all’indietro pure farsi aiutare da colleghi che assistono a terra;
  • non cercate mai di aumentare la portata del carrello aggiungendo dei contrappesi;
  • è vietato utilizzare il carrello per sollevare carichi sospesi;
  • è indispensabile assicurare la stabilità del carico anche per brevi percorsi;
  • non tentate mai di sollevare carichi facendo uso di una sola forca;
  • quando il carrello viene parcheggiato occorre fare attenzione che il montante sia in posizione verticale, le forche abbassate, il freno inserito e tutti i dispositivi di sicurezza azionati. In caso di stazionamento in condizioni di pavimento inclinato è obbligatorio l’uso di un dispositivo ferma ruote oltre all’inserimento del freno di stazionamento e di tutti gli altri dispositivi di sicurezza;
  • in caso di sosta, in ambiente chiuso, con carrello alimentato da motore a combustione, è fondamentale spegnere il mezzo;
  • non sostate e non parcheggiate in prossimità di uscite di sicurezza;
  • é pericolosissimo infilare mani, gambe, testa fra le parti mobili del carrello;
  • è proibito trasportare sostanze infiammabili sul carrello;
  • trasportare carichi sovrapposti,superando il limite della griglia reggicarico, significa esporsi ad un rischio.

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