Sicurezza, Qualità e Privaci in azienda

domenica 31 gennaio 2016

RISCHI IN CUCINA


Ritmi di lavoro frenetici in spazi limitati, scarsa formazione in materia della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro e poca attenzione all’uso di dispositivi di protezione contribuiscono ad accrescere il numero di infortuni all’interno delle cucine di pubblici esercizi. I cuochi, infatti, rientrano tra le categorie di lavoratori maggiormente colpiti da incidenti sui luoghi di lavoro, seguiti da camerieri, inservienti, baristi, rosticcieri e pizzaioli.

Le cause più frequenti di infortunio sono scivolamenti, movimenti bruschi o uso improprio di utensili e attrezzature, che possono provocare gravi danni alla colonna vertebrale, alle caviglie o alle mani. 

Gli infortuni e le malattie professionali sono spesso generati da una scarsa conoscenza dei rischi specifici all'interno del proprio ambito lavorativo. 
È necessario pertanto individuare e valutare i rischi più frequenti, informare e formare adeguatamente il personale sulle cause più frequenti, al fine di tutelare la salute e la loro sicurezza.

Elenchiamo i pericoli più ricorrenti:

Urti, cadute e scivolamento
Pericoli collegati all’ambiente di lavoro, presenza di oggetti fuori posto, pavimenti scivolosi o danneggiati e uso di scarpe non adatte.

Misure di prevenzione e protezione
  • Garantire ordine negli ambienti di lavoro; 
  • evitare la presenza di cavi di alimentazione lungo i passaggi; 
  • garantire un’adeguata illuminazione; 
  • controllare regolarmente che i pavimenti non siano danneggiati; 
  • dotare il lavoratore di calzature idonee. 


Taglio
Utilizzo scorretto di affettatrici, tritacarne, taglia cotolette, sega ossi, coltelli, strumenti per spellare, e per grattare.

Misure di prevenzione e protezione
  • Verificare costantemente lo stato di funzionalità e l’igiene di macchine, strumenti e attrezzature;
  • dotare il lavoratore di guanti antitaglio. 



Ustioni
Utilizzo scorretto di forni elettrici, a microonde, macchine bar.

Misure di prevenzione e protezione
  • Dotare il lavoratore di guanti anticalore. 


Microclima
Accesso o permanenza non idonea in ambienti umidi, eccessivamente caldi o freddi (es. zona cottura, celle frigorifere).

Misure di prevenzione e protezione
  • Avere porte apribili dall’interno. In caso di porte scorrevoli garantire la presenza di altre porte a battenti; 
  • essere provviste di illuminazione di emergenza e di un impianto di allarme azionabile all’interno della cella e percepibile all’esterno; 
  • dotare il lavoratori scarpe antiscivolo, guanti, giacche termiche.


Movimentazione manuale dei carichi
Movimenti inidonei in fase di carico/scarico e stoccaggio merci

Misure di prevenzione e protezione
  • Migliorare le condizioni ergonomiche negli ambienti di lavoro e informare il lavoratore. 


Sostanze chimiche
Uso non corretto dei prodotti chimici durante le operazioni di sanificazione di locali e attrezzature.

Misure di prevenzione e protezione
  • Sostituire i prodotti pericolosi e dotare il lavoratore di guanti, mascherina, occhiali protettivi. 





Ricordiamo che sono soggetti a sanzioni penali e/o amministrative conseguenti alle violazioni degli obblighi riguardante la sicurezza nei luoghi di lavoro:
  • i datori di lavoro,
  • i dirigenti e il personale preposto
  • i lavoratori

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